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Si è svolta ieri una delle sfilate più attese dell’anno: la collezione Gucci Cruise 2017. Le collezioni crociera o collezioni resort sono diventate sempre più importanti nel sistema moda. Presentate in ampio anticipo, sono costituite da capi più portabili e direttamente rivolte alla clientela finale. Essendo sfilate libere dai calendari della settimana della moda, offrono grandi possibilità per quanto riguarda la scelta della location. La Gucci Cruise 2017 è stata la prima sfilata di moda nell’Abbazia di Westminster a Londra. Un luogo di grandissima importanza per la storia e la cultura britannica, testimone delle incoronazioni e dei matrimoni reali, luogo di sepoltura dei personaggi che hanno reso grande l’Inghilterra. Per un giorno, sacro e profano si sono mescolati nel miracolo della moda pop

Le navate sono diventate una passerella, le panche sono state ricoperte da morbidi cuscini ricamati con animali fantastici e la fantasia di Alessandro Michele ha incantato i presenti. Il direttore artistico della maison Gucci, elevato a ruolo di messia della moda da qualche stagione, ha dimostrato ancora una volta un gusto squisitamente romantico e pop. La sua collezione resort 2017 è fatta di tutti quegli elementi che sono ormai distintivi della nuova era Gucci. Primo fra tutti uno styling mirato, che mescola tessuti, colori e stampe creando mix sorprendenti ed eccentrici. La donna Gucci immaginata da Alessandro Michele è un’intellettuale che gioca a fare la bambina, che ruba gli abiti dall’armadio della mamma e li mescola in modo apparentemente casuale. Trionfano i colori pastello: azzurro baby e rosa confetto, arancio, giallo canarino, ma anche tocchi metal e contrasti forti. Via libera alle stampe che convivono in mix esagerati. Fiori e animali fantastici popolano il mondo onirico di Gucci, stampati e ricamati su abiti e accessori. Serpenti, gatti, conigli, pantere e insetti insieme a rami fioriti e coloratissimi. Anche le epoche si mescolano in un caleidoscopio dal gusto vintage. «Ci sono dei dettagli che ho pensato come fossero di epoca vittoriana ma che probabilmente lo sono solo nella mia testa» dice Michele in merito a questa collezione. 

«Londra è sempre nella mia mente e nei miei ricordi – dichiara ancora lo stilista – Sono ossessionato dalla cultura britannica, quella del passato e quella del presente». E il mondo brit è presente in questa collezione Cruise 2017. Tailleur di tweed e maxiabiti con stampa tartan, loafer di velluto e cappellini da regata sono il doveroso omaggio alla patria di Shakespeare.