Sbirilla | Giovanna Errore          SEO Copywriting        Gestione blog         Guest post        

Oggi vi racconto la sfilata di Luisa Beccaria, uno dei miei eventi preferiti durante la Milano Fashion Week di settembre 2016. Luisa Beccaria è una stilista che adoro, la sua estetica sognante che prende spunto dall’arte e dalla poesia mi conquista ogni stagione. Per questo ero particolarmente emozionata quando ho ricevuto il suo invito per la settimana della moda di Milano.

The nymph affair è il titolo della collezione primavera estate 2017 che Luisa Beccaria ha portato in passerella, anche questa volta ispirandosi all’arte: una collezione tutta dedicata ai toni dell’acqua e a quelli delle ninfee che si riflettono delicatamente sulla superficie, come in un quadro di Monet. Tessuti leggerissimi e sapienti trasparenze imitano i giochi di luce e di riflessi su un uno specchio d’acqua, dando vita a una creatura fatata ed eterea. La donna che Luisa Beccaria ha presentato alla Milano Fashion Week, però, non è estranea alla realtà. I completi per il giorno in lino effetto denim sono contemporanei ma mantengono quell’allure di sogno che pervade la collezione. Lunghe gonne fluttuanti si alternano a shorts e crop top, illuminati da fili di lurex e ricami sangallo. La sera è il momento in cui avviene la vera magia: lievissima, l’organza si accende di tutte le tonalità acquatiche, dal turchese al pervinca passando per il verde acqua, punteggiati da fiori delicati e romantici. Le maniche si aprono a mantella, un trend che diventerà una vera ossessione per la prossima stagione. Abiti fluidi e tuniche leggerissime rendono questa collezione primavera estate 2017 quasi impalpabile.

Queste incantevoli ninfe dei boschi, che fanno magie contemporanee, hanno incantato tutti i presenti, me compresa. Chepeau a Luisa Beccaria, che anche in questa settimana della moda di Milano ha saputo portare una donna dalla femminilità aggraziata ed elegante come poche.

Ph. Carlo Pantaleo

luisa beccaria

luisa beccaria

luisa beccaria

luisa beccaria

luisa beccaria

luisa beccaria

Una risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *