L’Uomo Vogue – September Issue (e una meraviglia vintage ereditata dalla zia).
I sogni: strana cosa, vero? Non quelli che facciamo nel tepore del nostro letto, tra le braccia di Morfeo, no. Quelli che facciamo ad occhi aperti, quando vogliamo intensamente qualcosa. Un luogo in cui vivere, un lavoro che ci faccia sentire appagati, il matrimonio con la persona amata, un oggetto che ci renderebbe felici più di qualunque altra cosa. Una meta da raggiungere.
Si dice i sogni possano avverarsi anche solo sognando intensamente. Come se ci fosse qualcuno, sopra le nostre teste, con un sacco di desideri e sogni da distribuire a chi semplicemente lo vuole. Eh no eh! Io sono convinta che qualcuno sopra le nostre teste ci sia, ma che i desideri e i sogni chiusi in quel sacco vengano distribuiti solo se dimostriamo impegno e volontà. Così ogni giorno, nel mio piccolo (ma molto piccolo!), chiusa nella mia cameretta con le pareti color pesca e le farfalle di stoffa colorata, lavoro per i miei sogni. Che sono tanti, tutti diversi ma ugualmente importanti, coloratissimi e belli. Uno di questi ieri si è avverato.
Dovete sapere che nel mondo della moda, ve l’ho detto tante volte, Settembre è il mese degli inizi. Nei negozi, perché arrivano i capi delle collezioni moda autunno inverno, ma anche nelle riviste perché si stila il piano editoriale per l’anno a venire. Non a caso, il numero di Settembre è il più importante. Il famoso Septemper Issue, in cui si svelano le tendenze moda autunno inverno 2015, si preparano le fashion week per la prossima stagione, si gettano le basi della moda che verrà. Uno sguardo al futuro senza il quale la luccicante macchina della moda non potrebbe andare avanti.
Per una fashion blogger, giornalista di moda o aspirante tale non esiste numero più atteso. Soprattutto per il magazine re indiscusso della moda, del lusso e del lifestyle: Vogue. E non esiste sogno più alto che trovare il proprio nome, le proprie parole, il proprio lavoro nel September Issue di Vogue. Così, quando ieri ho trovato tra le pagine de L’Uomo Vogue la mia recensione alla sfilata autunno inverno 2015 di Dior Homme, il mio cuore è scoppiato. Studi tanto, torturi la tastiera scrivendo giorno e notte, trascorri un innumerevole quantità di ore al pc, guardi le sfilate in streaming agli orari più improbabili, e poi Franca Sozzani sceglie, fra tante, proprio le tue parole. Che rimangono stampate, per sempre, nel September Issue.
Cosa si può volere di più? I sogni, a volte, si realizzano. E non basta desiderare più ardentemente, bisogna agire. Nel cassetto ce ne sono ancora tanti, ma non ve li svelo perché poi non si avverano.
Un bacio, e che tutti i vostri sogni diventino realtà!
La mia recensione della sfilata Dior Homme su
L’Uomo Vogue September Issue
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