Sbirilla | Giovanna Errore          SEO Copywriting        Gestione blog         Guest post        

Quest’estate ho dovuto affrontare la milionesima tragedia della vita quotidiana di un malato cronico: la ricerca di un paio di scarpe per i plantari. Ma partiamo dall’inizio. Non so se la fibromialgia, tra i suoi sintomi, mi abbia regalato il piede piatto o se si tratti di due cose distinte e separate, non lo sanno neanche i medici. So che tra i tanti dolori che mi affliggono da sempre c’è quello ai piedi. Sandali, ballerine, scarpe da running e stivali, per non parlare di decolleté e scarpe col tacco, qualsiasi calzatura mi provoca dolori atroci. Il che ha significato, per tanti anni, stancarmi da morire durante passeggiate e gite varie, nascondere la smorfia di dolore quando andavo a ballare con le amiche, evitare qualsiasi sport (anche) per questo motivo. E sentirmi dire sempre che ero pigra, svogliata, troppo deboluccia. Grazie, eh. 

Infine, quest’estate ho fatto i benedetti plantari su misura, che non risolvono del tutto il problema (adesso li uso da due mesi ininterrottamente, anche in casa, ma i dolori arrivano lo stesso) però aiutano. Il punto è che i plantari su misura non si possono indossare su qualsiasi scarpa, quindi il 90% della mia scarpiera (comunque esigua, perché un problema del genere non ti aiuta ad amare sandali e stiletti) è praticamente da buttare o donare in beneficenza. Bisogna cercare le apposite scarpe per i plantari, e fin qui niente di male. Giusto qualche seduta di shopping in più, qual è il problema? Il problema è che non ho 70 anni, fascia d’età a cui si rivolgono quasi tutti i brand che propongano questo tipo di calzature.

Le scarpe per i plantari sono quasi tutte… va bene, lo dico: da vecchia. Hanno forme fuori moda da diversi decenni, colori che variano dal grigio topo al marrone al beige, una scelta limitatissima di modelli. E questo è il motivo per cui, pur essendo a fine ottobre, non mi sono ancora imbarcata nell’avventura di comprare le scarpe invernali. Qualche ricerca però l’ho fatta, così provo a darvi dei suggerimenti su come cercare scarpe per plantari che si possano indossare prima di arrivare alla pensione.

Scarpe di ginnastica. Ecco l’unico modello facile da trovare: quasi tutte le scarpe da ginnastica hanno la suola estraibile, che consente quindi di inserire i vostri plantari su misura. Quasi tutte tranne quelle che avevo io, ovviamente. Cercate tra i modelli Nike, Adidas e Puma.

Scarpe da passeggio. Nero Giardini, Hogan, Elena Milani propongono scarpe da passeggio con suola estraibile, carine e di ottima qualità. I prezzi sono quelli che sono, ma purtroppo lo sappiamo: con la salute non si scherza. Per fortuna la moda delle ultime stagioni ci consente di indossarle anche sotto abitini, gonne e tailleur. Basta un po’ di fantasia negli abbinamenti, e potrete indossare le vostre scarpe con i plantari in ogni occasione.

Ballerine e slip-on. Credevo di poter dire addio alle mie amate ballerine, ma qualcuna in giro si trova. Igi & Co. realizza ballerine e altre scarpe per plantari, non comodissime ma molto carine e soprattutto moderne, dal design alla moda e di tanti modelli diversi. Anche da Decathlon potrete trovare ballerine con suola estraibile, ovviamente dallo stile più sportivo.

Stivali. Ecco il mio grande dilemma: esisteranno stivali per plantari? Fino ad ora non ne ho trovati, a parte forse qualche modello Nero Giardini e Geox. Si potrebbe provare a prenderli di una misura più grande e quindi inserire il plantare, ma occhio alle proporzioni. Se la suola è più ampia, lo sarà anche il collo del piede, il che rischia di lasciare troppo spazio al piede per tornare alla sua posizione scorretta.

Vi è mai capitato di dover indossare scarpe col plantare? Avete trovato qualche soluzione carina e non da settantenne? Fatemi sapere 😉

8 risposte

  1. Ciao!
    Purtroppo ho lo stesso problema 29 anni e ricerca continua di scarpe con pianta larga per i plantari per colpa di un’ernia. Ovvio hogan Interactive vanno benissimo per pantaloni, gonne lunghe e abbigliamento sportivo ma… décolleté ? Scarpe carine non da vecchia ? Io non ne trovo davvero … per non parlare di scarpe da mettere con abiti da sera… se hai trovato altri brand e modelli che siano accessibili per chi porta plantari … spara perché fino ad ora la ricerca ha portato appunto solo a scarpe da … signora di una certa età…

  2. Ciao!
    Ho lo stesso problema! Ho 22 anni e porto i plantari ormai da 5 anni e trovare le scarpe è davvero una dura sfida! Alla sanitaria dove mi faccio fare i plantari vendono molte scarpe, ma tutte per persone dai 60/70 anni in su; trovarle per me è quasi sempre impossibile, nonostante giri letteralmente tutto il negozio, che tra le altre cose è anche il miglior fornito della mia città. Per i miei soliti vestiti sportivi non ho problemi: le scarpe da ginnastica si trovano molto facilmente. Il vero dramma è quando iniza a far caldo e ho voglia di mettermi dei vestiti o le gonne: trovare delle scarpe da metterci nelle quali c'entri il plantare e che non sembrino ridicole nell'insieme è davvero difficile. Soprattutto se aggiungi il fatto che non ho intenzione di spendere fogli da 100 per ogni paio di scarpe.
    Grazie al tuo post sono riuscita ad avere qualche idea in più per questa estate, grazie mille!

  3. Ciao vorrei sapere se i plantari sono morbidi o rigidi? Io sto bene con alcune scarpe da ginnastica e basta. Ogni volta che cambio le scarpe è una tragedia. Grazie mille

  4. Eccomi! Portatrice di plantari… e di piedi piatti! Consola sempre di essere in compagnia.
    Volevo segnalarvi altre marche, specialmente per gli stivali (visto che chi scrive lo richiede espressamente). El Naturalista in primis è una marca che adoro. Propone stivali (ma non solo) a mio avviso molto carini. Si va sul sicuro perché le sue calzature hanno pianta larga e molte di esse plantare estraibile. Calzano regolari. Di questa marca già da qualche anno ho un paio di stivaletti che utilizzo con il mio plantare, molto comodi, ed un paio di decoltè per le occasioni, queste senza plantare, ma che mi consentono di tornare a casa senza dolori. El Naturalista utilizza materiali esclusivamente naturali e, anche quando il plantare non è estraibile, le calzature hanno comunque accortezze finalizzate alla comodità del piede. Per quanto riguarda le scarpe estive, personalmente d'estate io i plantari non li uso (come si fa?) ed opto per dei sandali anatomici e ortopedici. Segnalo la marca Benvado di cui garantisco l'assoluta comodità. Ho un paio di sandali che ho già strausato da due estati in ogni occasione possibile e immaginabile, senza mai riportare dolori.
    Sanagens è un'altra marca ottima, anche se vedo che ultimamente con i modelli lascia un po' a desiderare. Tuttavia tenetela d'occhio. Di questa marca un paio d'anni fa ho comprato un paio di sandali-zeppa molto carini e femminili, che mi sono stati d'aiuto anche per dei matrimoni estivi, anche in questo caso con appoggio assolutamente confortevole.
    C'è poi la MBT, la scarpa a "dondolo" (non mi sono fatta mancare nemmeno il sandalo altalenante), comoda anche questa e con modelli tutto sommato carini (sempre per quanto riguarda l'estivo). Il modello a dondolo non mi fa impazzire, ma per motivi di lavoro ho dovuto optare anche per qualcosa del genere e personalmente non me ne sono pentita. Doveroso dunque segnalarle 🙂
    Infine, le sempreverdi Dr Scholl e Birkenstock. Quest'ultima ormai, fortunatamente, ha variato i suoi modelli andando oltre la tipologia francescana 😀 e che dire ragazze, purtroppo la scelta rimane lo stesso molto limitata, ma forse anni fa era pure peggio. A volte mi deprimo anch'io, perché è frustrante battagliare per delle semplici scarpe perlomeno decenti, ma in fondo quel che conta nella vita è soprattutto altro!
    Un caro saluto a tutte quante, spero di esservi stata d'aiuto.

  5. 4 anni con plantari cambiati 3 volte con l'ultimo paio che ha peggiorato notevolmente i problemi di differente natura per ciascun piede( tallonite sx e metatarsalgia al dx)ho risolto da 2 giorni i miei problemi,grazie alla visita accurata del prof.Luca Avagnina,presso il suo centro a Sanremo. Mi ha prescritto plantari di diversa struttura per ciascun piede che ho ritirato il pomeriggio. Da quando li ho indossati sono spariti i dolori ai piedi e al ginocchio,anche e spalla sx procurate dalla tallonite. Sono rinata e cmq cercherò di risolvere, per i mesi estivi,la questione di sandali con soletta estraibile. Essere finalmente libera del dolore colloca in secondo piano
    l eleganza del sandalo

  6. Ciao ho mio figlio di 4 anni con piedi piatti di quarto grado, il tecnico ortopedista ci ha consigliato le New Balance 574, e come specifica il medico ci ha detto di prender euna taglia in più di quella che porta, ora spero di non aver sbagliato con la taglia…effettivamente con il plantare la tg 29 (quella che dovrebbe avere ora ) specie su un piede tendeva ad avere meno spazio rispetto al cm canonico quindi in teoria dovrebbero andare anche perché la lunghezza della pianta rispetto al plantare differisce di poco.

  7. Ti capisco benissimo! Io ho questo problema da una ventina di anni (sono ahimè anziana) ma a parte che ci sono delle sneakers carine che sono ottime, devono avere la punta un po’ alta – tipo New Balance.
    L’ortopedico mi ha detto che ci sono anche i plantari in carbonio. Sono più rigidi, ma si possono inserire in tutti i tipi di scarpe anche nei sandali normali. Costano un patrimonio e io non li ho provati però puoi chiedere. Ciao

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