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"Capite, signore” aveva detto allora Faber “non è delle cose che amo parlare, ma del significato delle cose. E mentre seggo su questa panca e mi guardo attorno so di essere vivo
Ecco, parlare del significato delle cose è il fulcro del mio lavoro da scrittrice e lo faccio in ogni ambito della mia vita (con buona pace di chi mi vuol bene).
Nella mia vita, la comunicazione digitale è stata spesso la salvezza. Compagnia nei momenti di solitudine, lavoro là dove pensavo che non ne avrei mai trovato uno, passione inesauribile. Mi accendo quando leggo un dibattito online, che sia sulla frivolezza di un vestito indossato da una celebrità o su un argomento di attualità estremamente importante.
Forse per questo ho scelto, dopo la laurea triennale in Mediazione Linguistica, di proseguire gli studi in Comunicazione Digitale e Marketing ー mi sono laureata a dicembre 2024. Della comunicazione digitale mi interessano soprattutto gli aspetti socio-psicologici. Infatti la mia tesi di laurea magistrale è in Psicologia Sociale e della Comunicazione, e indaga il rapporto tra persone con malattie croniche “invisibili” e community online. Un tema che mi sta particolarmente a cuore, dato che l’attivismo è un’altra delle mie grandi passioni.
Faccio divulgazione su temi che mi appassionano come il femminismo, il linguaggio inclusivo e le malattie croniche e cerco di utilizzare le mie poche armi per rendere il mondo un posto un pochino migliore. Dato che la malattia mi costringe spesso a evitare le piazze e le manifestazioni, faccio di tutto per usare le mie parole in modo concreto. Qualcuno la chiamerebbe codardia. Lascio decidere a te.
Combatto con lo scudo dello schermo, le armi da tastiera. Il giorno sto in trincea, lancio opinioni fino a sera.
Altri direbbero che sono una petulante.
Una cosa su di me è che non me ne frega niente di niente, eppure ho un’opinione precisa su tutto.
Insomma, i miei spiriti guida sono persone appassionate e non sempre perfette, che sanno di poter migliorare e studiare per fare la loro parte. Infatti io studio costantemente, leggo moltissimo, mi iscrivo a tutti i webinar sulla faccia della terra e ho un grossissimo debito di gratitudine nei confronti dei saggisti di ogni luogo e di ogni epoca. Questo forse non mi rende la persona più simpatica del mondo, ma mi aiuta come scrittrice.
Scrivo di tutto, dicevo, ma principalmente delle cose che amo. Il problema è che queste si modificano e si accumulano a grande velocità. Preferisco la non-fiction ma mi diletto anche con i racconti. Sono una scrittrice eclettica, ho pubblicato un libro sulla moda e diversi saggi sulle malattie croniche, oltre ad aver scritto di condizionatori industriali, di animali da compagnia, di email marketing, di finanza e di buddhismo. E di chissà quante altre cose. Sono sempre pronta ad aggiungerne altre alla lista.
Ma se vuoi sapere esattamente in quali progetti mi dimostro più capace in termini di comunicazione digitale, eccoli:
Trovi di più nella mia pagina Pubblicazioni.
