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Benvenuta estate 2020! Ti abbiamo temuta e attesa per mesi e finalmente sei qui… e alcuni di noi non sanno cosa fare con te. Sì, dopo mesi di lockdown tutti abbiamo bisogno di rilassarci e divertirci, ma l’ansia del Covid non ci ha ancora lasciati del tutto e chi soffre di una malattia cronica la sente ancora più intensamente. Sarà un’estate 2020 in Italia, con pochi viaggi e tante piccole fughe per scappare dalle città roventi e dai bollettini del tg. Allora cosa fare in questo inizio d’estate così incerto? Un pic nic!

 

 

Cosa fare oggi, domani e qualsiasi altro giorno di questa estate così strana

L’estate 2020 in Italia per molti significa mare o montagna, e sicuramente diverse famiglie hanno scelto di organizzare le proprie vacanze estive serenamente senza farsi condizionare troppo dalle restrizioni ancora attive per il Covid. Ma non tutti la pensano così.

Sappiamo perfettamente che numerose famiglie sono state colpite dalla pandemia, nella salute, negli affetti e nel portafogli, e magari non hanno la possibilità di investire in una vera e propria villeggiatura quest’anno. E allora cosa fare oggi, mentre il sole è alto e la temperatura sale? Un pic nic è la risposta, soprattutto se in famiglia ci sono bambini, anziani, animali e sì… malati cronici. Anche noi possiamo passare una bella giornata su un parco immerso nel verde, sapete?

5 motivi per cui un pic nic è adatto a tutti (anche ai malati cronici!)

Questa strana estate italiana, che secondo alcuni tg ci porterà a stare più vicini alle nostre famiglie, sicuramente ci spinge ad esplorare il Bel Paese. Complice il bonus vacanze (che chi lo capisce è bravo), molti di noi trascorreranno l’estate 2020 proprio nello Stivale. D’altra parte cosa ci manca? Abbiamo il sole, il mare, le montagne e migliaia di ettari di parchi sparsi in ogni regione italiana. Ma perché, tra le attività estive adatte a tutti, la migliore è proprio fare un pic nic? Ecco 5 semplici motivi:

1. Un pic nic con distanze ragionevoli.

Come ho già detto, l’estate in Italia offre infiniti scorci per trascorrere belle giornate all’aria aperta senza allontanarsi troppo da casa. Così se, come me, soffrite di una malattia cronica o avete altre esigenze per cui non riuscite a organizzare un viaggio lungo (bambini piccoli, nonni al seguito ecc), senza dubbio accanto a voi c’è un bel parco per pic nic. Le aree attrezzate sono un po’ ovunque, ma se volete fare una gita fuori porta in Veneto io vi consiglio il Lago del Mis,il Lago di Santa Croce o il parco di Villa Contarini (dove sono state scattate queste foto). 

2. Tempi flessibili. 

Fare un pic nic al parco è l’ideale per chi ha problemi di tempistiche e per chi soffre di fibromialgia. Perché? Per i suoi tempi estremamente flessibili: non devi fare altro che preparare il tuo cestino, raggiungere l’area attrezzata del parco, sistemarti e goderti la tua giornata. Puoi arrivare e andare via quando vuoi (entro i limiti degli orari di apertura dei parchi), senza dare giustificazioni a nessuno. Yay!

3. Un pic nic ha costi contenuti.

Una vacanza in Italia low cost è quasi un’utopia. Non è certo un caso che molti italiani preferiscano trascorrere le ferie all’estero: nonostante la propria vocazione turistica, il nostro Paese non è celebre per le vacanze economiche. Ciononostante, che sia per sfruttare il bonus vacanze, per evitare paesi ad alto rischio di contagio o semplicemente perché non possiamo permetterci delle ferie vere e proprie, molti di noi trascorreranno l’estate 2020 in Italia. Allora come contenere i costi? Organizzando un pic nic al parco, in spiaggia o sulle rive di un lago. Solo in alcuni casi, infatti, dovremo pagare l’ingresso, e preparare il cestino da pic nic a casa ci permetterà di risparmiare rispetto a un pranzo o una cena al ristorante. 

4. Attività all’aria aperta.

Se hai bambini, cosa fare oggi per tenerli occupati? è una domanda che ti fai ogni santo giorno. Se sei un malato cronico, scappare dal divano su cui vivi è una vera e propria necessità. E se sei un lavoratore a tempo pieno, tra il lockdown e l’ufficio hai trascorso l’inverno e la primavera tra quattro mura. Ecco, è arrivato per tutti il momento di uscire. Nei parchi italiani puoi respirare aria pulita (spesso anche nel cuore della città, basti pensare a Parco Sempione a Milano), ritrovare il contatto con la natura, praticare yoga, meditazione e mindfulness con una vista mozzafiato. E i cuccioli, che siano i tuoi figli o i tuoi amici a quattro zampe, hanno tutto lo spazio per correre e giocare. Ricorda solo di rispettare le norme del parco in cui ti trovi. 

5. Distanziamento sociale senza stress.

I parchi più grandi d’Italia (come i già citati Parco Sempione a Milano e Villa Contarini in provincia di Padova, ma anche le zone del Cilento e della Sila nel Sud Italia), offrono un distanziamento sociale praticamente automatico. Le loro dimensioni sono tali da permettere di mantenere i famosi 2 metri di distanza tra diversi nuclei familiari, evitare assembramenti e allo stesso tempo rimanere liberi da mascherine, guanti e stress dovuto al pericolo di contagio. Così la sicurezza della tua famiglia rimane al primo posto e le tue vacanze italiane sono salve!

Le foto di questo post sono state scattate nel Parco di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD) durante l’evento Chic Nic.