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Quest’ultima edizione della Milano Fashion Week settembre 2019 ha visto un piccolo turnover tra i big della moda italiana, volto a rendere più accattivante il calendario per giornalisti e buyer. Eppure, tra le sfilate di moda a Milano, ce n’è una che è ormai una garanzia: quella della griffe Laura Biagiotti al Piccolo Teatro. Quello della domenica a mezzogiorno, quando finisce la settimana della moda di Milano (o meglio sta per finire), è un appuntamento con l’eleganza e la sobrietà, che per questa stagione primavera estate 2020 rafforza il carattere iperfemminile del marchio.

Sfilata Laura Biagiotti: storie di donne, madri e figlie

Oggi direttore artistico e CEO del marchio, Lavinia Biagiotti non può che ispirarsi ai principi della mamma per la moda donna primavera estate 2020. I capisaldi rimangono il bianco, la leggerezza dei tessuti e la purezza delle linee, la bellezza femminile distillata goccia a goccia – come dice la stessa stilista dietro le quinte della sfilata – nel quotidiano della donna di oggi. Ed è proprio una storia di donne quella che si dipana sulla passerella di Laura Biagiotti: impegnate, romantiche, sportive, sofisticate. Sempre e comunque eleganti in una semplicità che racconta tutto il gusto dello stile italiano.

Laura e Lavinia Biagiotti

Ed è anche una storia di madri e di figlie: non solo Laura e Lavinia, in un metaforico passaggio di consegne che quest’ultima ha preso con grande responsabilità ma senza mancare di aggiungere un tocco personale alle collezioni del brand. L’altra coppia madre – figlia è composta da Pat e Anna Cleveland, sulla passerella della griffe italiana rispettivamente alla Milano Fashion Week dello scorso febbraio e all’edizione di questo settembre. Anche queste due modelle leggendarie raccontano una storia di donne, una classe innata che si tramanda di madre in figlia (e che apre e chiude la sfilata sotto scroscianti applausi).


Forever
Laura Biagiotti alle sfilate di moda a Milano

Passando ovviamente per i vestiti. Forever si chiama la collezione che Lavinia Biagiotti ha portato in passerella, continuazione dell’arco narrativo che si è instaurato nella maison dopo la morte di Laura. Immortale è il suo gusto per l’eleganza pulita e senza fronzoli, pratica e moderna, che Lavinia instilla in ogni look della sfilata alla settimana della moda di Milano.

I look in total white si alternano a ventate di freschezza dai toni vitaminici: arancio, fragola e mirtillo, accompagnati da un onnipresente denim. Declinato in abiti, pantaloni e crop top dal maxi fiocco, il jeans è tempestato dal monogramma LB, che si ripete sulle borse a tracolla destinate a diventare iconiche e sulle scarpe Laura Biagiotti aperte e spuntate sul davanti. Presentato in occasione delle sfilate di moda Milano di settembre anche il profumo Laura Biagiotti Forever, in collaborazione con Laura Chiatti che è protagonista della campagna pubblicitaria.

Forme, colori e volumi della primavera estate 2020

Non sarebbe una sfilata Laura Biagiotti se non comparisse qua e là un minidress modello bambola, che ha reso la stilista famosa in tutto il mondo. Caratterizzato da maxi ruches che donano movimento e volume alla silhouette, per la prossima primavera estate si tinge di tinte brillanti e si abbina alle scarpe Laura Biagiotti modello sabot. Non manca un richiamo allo stile anni ’70 e ’80, che domina le passerelle della prossima stagione. Qui presente con abiti in cotone tie-dye, maniche vaporose e tutine stretch ricoperte di glitter, con cui Anna Cleveland chiude la sfilata.

Foto da Laurabiagiotti.it

Si ringraziano lo staff Laura Biagiotti e l’ufficio stampa GM/PR per il cortese invito.