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Quest’estate ho dovuto affrontare la milionesima tragedia della vita quotidiana di un malato cronico: la ricerca di un paio di scarpe per i plantari. Ma partiamo dall’inizio. Non so se la fibromialgia, tra i suoi sintomi, mi abbia regalato il piede piatto o se si tratti di due cose distinte e separate, non lo sanno neanche i medici. So che tra i tanti dolori che mi affliggono da sempre c’è quello ai piedi. Sandali, ballerine, scarpe da running e stivali, per non parlare di decolleté e scarpe col tacco, qualsiasi calzatura mi provoca dolori atroci. Il che ha significato, per tanti anni, stancarmi da morire durante passeggiate e gite varie, nascondere la smorfia di dolore quando andavo a ballare con le amiche, evitare qualsiasi sport (anche) per questo motivo. E sentirmi dire sempre che ero pigra, svogliata, troppo deboluccia. Grazie, eh. 

Infine, quest’estate ho fatto i benedetti plantari su misura, che non risolvono del tutto il problema (adesso li uso da due mesi ininterrottamente, anche in casa, ma i dolori arrivano lo stesso) però aiutano. Il punto è che i plantari su misura non si possono indossare su qualsiasi scarpa, quindi il 90% della mia scarpiera (comunque esigua, perché un problema del genere non ti aiuta ad amare sandali e stiletti) è praticamente da buttare o donare in beneficenza. Bisogna cercare le apposite scarpe per i plantari, e fin qui niente di male. Giusto qualche seduta di shopping in più, qual è il problema? Il problema è che non ho 70 anni, fascia d’età a cui si rivolgono quasi tutti i brand che propongano questo tipo di calzature.

Le scarpe per i plantari sono quasi tutte… va bene, lo dico: da vecchia. Hanno forme fuori moda da diversi decenni, colori che variano dal grigio topo al marrone al beige, una scelta limitatissima di modelli. E questo è il motivo per cui, pur essendo a fine ottobre, non mi sono ancora imbarcata nell’avventura di comprare le scarpe invernali. Qualche ricerca però l’ho fatta, così provo a darvi dei suggerimenti su come cercare scarpe per plantari che si possano indossare prima di arrivare alla pensione.

Scarpe di ginnastica. Ecco l’unico modello facile da trovare: quasi tutte le scarpe da ginnastica hanno la suola estraibile, che consente quindi di inserire i vostri plantari su misura. Quasi tutte tranne quelle che avevo io, ovviamente. Cercate tra i modelli Nike, Adidas e Puma.

Scarpe da passeggio. Nero Giardini, Hogan, Elena Milani propongono scarpe da passeggio con suola estraibile, carine e di ottima qualità. I prezzi sono quelli che sono, ma purtroppo lo sappiamo: con la salute non si scherza. Per fortuna la moda delle ultime stagioni ci consente di indossarle anche sotto abitini, gonne e tailleur. Basta un po’ di fantasia negli abbinamenti, e potrete indossare le vostre scarpe con i plantari in ogni occasione.

Ballerine e slip-on. Credevo di poter dire addio alle mie amate ballerine, ma qualcuna in giro si trova. Igi & Co. realizza ballerine e altre scarpe per plantari, non comodissime ma molto carine e soprattutto moderne, dal design alla moda e di tanti modelli diversi. Anche da Decathlon potrete trovare ballerine con suola estraibile, ovviamente dallo stile più sportivo.

Stivali. Ecco il mio grande dilemma: esisteranno stivali per plantari? Fino ad ora non ne ho trovati, a parte forse qualche modello Nero Giardini e Geox. Si potrebbe provare a prenderli di una misura più grande e quindi inserire il plantare, ma occhio alle proporzioni. Se la suola è più ampia, lo sarà anche il collo del piede, il che rischia di lasciare troppo spazio al piede per tornare alla sua posizione scorretta.

Vi è mai capitato di dover indossare scarpe col plantare? Avete trovato qualche soluzione carina e non da settantenne? Fatemi sapere 😉