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Big Ben e Parlamento di Westmister, Londra

Vi vedo: tutti lì a battere con le dita sulla tastiera per organizzare il viaggio last minute per l’estate, e perché no, magari lowcost. In estate le capitali europee costano meno e sono meno affollate. Perché allora non organizzare un piccolo weekend a Londra? Oppure iniziare a pensare alla vacanza fuori stagione per il prossimo autunno, complici le varie offerte di voli lowcost? Vi do qualche consiglio sulla base del viaggetto che mi sono regalata per il compleanno a marzo: ho cercato di vedere più cose possibili ma senza stancarmi troppo, così il mio itinerario è fattibile anche per chi cerca cosa vedere con i bambini. Ecco cosa vedere a Londra in 4 giorni 🙂

Giorno 1

Appena arrivati ci siamo fiondati a Westminster: vedere il Big Ben era la nostra priorità. Il primo consiglio è fare attenzione ai biglietti per i mezzi di trasporto perché Londra è cara, in tutto e per tutto. Come spendere meno? In una stazione della metro, informatevi per fare una Oyster Card, sulla quale caricare una certa somma di denaro cercando di farvela bastare per tutto il viaggio. Arrivati in centro abbiamo visto appunto il Parlamento, il Big Ben e il favoloso London Eye che sono i simboli dello skyline londinese. Da lì, spostandoci a piedi abbiamo passeggiato per Regent Street, una delle vie dei negozi. Tappa fondamentale qui è Hamleys, l’immenso negozio di giocattoli che farà la gioia di grandi e piccini. Harry Potter a Londra è OVUNQUE, dai negozi di souvenir alle catene specializzate in giocattoli come questa, che possiede anche un intero piano dedicato a Star Wars. Ci siamo poi spostati a Piccadilly Circus e nella deliziosa Carnaby Street, piena di pub in cui bere un’ottima birra.

London Eye
Carnaby Street, Londra

Giorno 2

Essendo due appassionati, abbiamo dedicato il nostro secondo giorno a Londra ad Harry Potter e alla letteratura inglese in generale. Prima tappa la stazione di King’s Cross, foto di rito al Binario 9 e 3/4 e visita al negozio di souvenir. Sulla stessa via si trova la British Library, vero scrigno di tesori della storia, della letteratura e della musica inglese. Lì troverete manoscritti di Jane Austen e dei Beatles, la prima stesura di Alice in Wonderland e gli spartiti di Chopin e Debussy. Vale davvero la pena di dedicarle un po’ di tempo! Subito dopo siamo partiti alla volta degli Studios di Harry Potter di Londra. In realtà, i Warner Bros Studios – The Making of Harry Potter si trovano poco fuori città. Dal centro di Londra bisogna raggiungere la stazione di Watford Junction, e da lì prendere la navetta per gli Studios. Il pullman è inconfondibile: ricoperto di foto e immagini di Potter & Co. Mi raccomando, i biglietti per l’Harry Potter Studio Tour vanno prenotati necessariamente online e anche con un po’ di anticipo. Il Tour costa circa 40 sterline ma ne vale assolutamente la pena e dovrebbe essere in tutte le guide su cosa fare a Londra con i bambini… ma anche tra soli adulti! Poter vedere ogni scenografia dei set degli otto film di Harry Potter, i costumi e gli oggetti di scena originali e immergersi nel mondo della magia è già di per sé un’esperienza spettacolare. Agli Studios Harry Potter di Londra, inoltre, ci sono attrazioni interattive, un bar con tutte le leccornie di Hogwarts e ovviamente il negozio di Ollivander, dove comprare la bacchetta del proprio personaggio preferito e tantissime altre cose, compresi abiti, libri e giocattoli. La nostra visita è durata più di tre ore e volendo avremmo potuto rimanere ancora. Alla fine eravamo stanchissimi e abbiamo cercato un locale carino. Dove mangiare fish and chips a Londra? un po’ ovunque, ma noi abbiamo scelto il locale ritenuto il migliore della città: si chiama Golden Union e si trova a Poland Street, una traversa di Oxford Street (altra via dello shopping londinese).

Harry Potter Studios, Londra

Giorno 3

Il terzo giorno abbiamo voluto approfittare del fatto che quasi tutti i musei di Londra sono gratis. Siamo andati quindi a Trafalgar Square e abbiamo visitato la National Gallery. Vedere dal vivo un Van Gogh o un Monet non è cosa da tutti i giorni, e soprattutto vederli gratuitamente. Diciamo che Londra si fa perdonare così per tutte le altre spese. Finita la visita al museo, ci siamo diretti verso Piccadilly e da lì a China Town, dove abbiamo mangiato in uno dei tanti ristoranti cinesi. Nel pomeriggio siamo stati con un’amica nel West End, il quartiere di Londra famoso per i suoi teatri. L’atmosfera creativa e vivace di questo quartiere ci ha conquistati! Da lì siamo stati a Camden Town e poi al Rossopomodoro che si trova da quelle parti. 

Palace Theatre, Londra
National Gallery

Giorno 4

L’ultimo giorno è stato forse il più intenso, anche per il grande amore che si era ormai creato tra noi e la città di Londra. Appena svegli, siamo andati a salutare la Regina a Buckingham Palace e lì abbiamo visto il famoso cambio della guardia. Poi ci siamo spostati verso l’Hard Rock di Londra e i famosissimi (e immensi) magazzini Harrod’s. Se siete alla ricerca di un posto dove fare shopping a Londra, non potete perdervelo. Abbiamo poi attraversato il Millennium Bridge (raffigurato anche nel sesto film di Harry Potter) fino al Globe’s Theatre, il bellissimo teatro di Shakespeare. Ricostruito con la stessa struttura e lo stesso stile del 1599, quando fu costruito dalla compagnia teatrale, crea un contrasto bellissimo con palazzi e strutture moderne che lo circondano. Infine, abbiamo passeggiato ancora fino alla famigerata Torre di Londra e all’iconico Tower Bridge

Buckingham Palace
Harrod’s, Londra

Che ne pensate? Quali attrazioni, secondo voi, rientro nella lista dei must di cose da vedere a Londra?