Spread the love

Buongiorno e buon lunedì bellezze!

Con il mio post sulla sfilata Valentino sono stata puntualissima, ho scoperto di avervene parlato prima di Vogue Italia. Mi perdonerete, quindi, se oggi arrivo con un po’ di ritardo rispetto alla sfilata Esprit Dior Tokyo che si è tenuta lo scorso giovedì.

Si tratta della prima di una serie di collezioni pre-fall che ci porteranno ogni anno in una città diversa, un piacevole viaggio intorno al mondo. In particolare Raf Simons, direttore creativo della maison, ha voluto partire dal Giappone poiché monsieur Christian era molto legato a questa terra dalla quale traeva spesso ispirazione. Lo stesso Simons dice di Tokyo che è una città estremamente viva, che racchiude in sé tantissimi stili e culture diversi. Lo show, immerso in un’ambientazione futuristica, ha rappresentato proprio la vita frenetica della città cosmopolita con le modelle, truccate e pettinate in stile manga, che sfilavano incrociandosi sull’immensa passerella. Ogni sfilata di Dior, a prescindere dall’ambientazione, ci regala delle certezze: la vita stretta e i volumi ampi al fondo, gli accessori favolosi e la magnificenza dei tessuti. Quello che ha sorpreso, stavolta, sono state le sovrapposizioni spesso azzardate. Dolcevita full-pailles ricoperti da abiti lunghi, sottili ed eleganti, vinile accostato alle lavorazioni jaquard, righe e quadretti mescolati ad arte. I colori dominanti sono stati quelli dell’autunno: borgogna, bianco, nero, verdone, senape, viola e argento. Fantastici gli accessori, dagli stivali alti a punta alle borse-icone rivisitate come Lady Dior fino alla nuovissima Diorama. Ma i veri protagonisti sono stati gli anelli da cocktail, accumulati sulle dita come preziosi ed appariscenti amuleti. Finale da fiaba: nella futuristica e fredda atmosfera urbana, arrivano improvvisamente bianchissimi fiocchi di neve, a dimostrare che la magia esiste ancora e sta a noi trovarla anche nella quotidianità.

Vi lascio alcune foto, tratte dalla rivista WWD e dal sito ufficiale Dior. Baci :*

Good morning and happy Monday beauties!

I’ve been so prompt with my post about Valentino’s fashion show, even faster than Vogue Italia. So I hope you’ll forgive me for being late with Esprit Dior Tokyo that have been shown last Thursday.

It’s been the first of a series of pre-fall collections that will bring us in a different city every year, in a fashion trip around the world. Raf Simons, the maison’s creative director, chose to start from Japan beacause monsieur Christian loved so much this Country and often drawn inspiration from it. Simons himself says Tokyo is extremely lively and owns a lot of different styles and cultures. The show, absorbed in a futuristic setting, represented the chaotic life in the cosmopolitan city with models, made up and combed in Manga style, walking on the huge catwalk. Each Dior fashion show has certain features: high waist, wide volumes, amazing accessories and wonderful fabrics. The surprising element were the daring overlappings. Full-paillettes turtlenecks covered by long, light, elegant dresses, vinyl next to jaquard, stripes and checks mixed together. The main colours were burgundy, black, white, dark green, mustard, purple, silver. Amazing accessories, pointed boots, revisited it-bags like Lady Dior and the brand new Diorama. But the most wonderful pieces were cocktail rings, collected on fingers as precious and extravagant talismans. Fairy finale: in the futuristic and cold atmosphere, suddenly white snowflakes came on the runway, showing us that magic is everywhere and we can find it even in our routine days.

Here are some pictures, taken from WWD magazine and Dior official website. Kisses :*