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Good morning my dear!

Today I want to tell you about a very nice experience I had at the Accademia del lusso at Treviso. Do you know it? It is aschool where you can attend master degrees and professional courses about fashion, communication, journalism, and it has several headquarters around Italy, but also in Madrid and Belgrado. If you are interested, have a look at the official website to know more. The journalist and author Giovanni Augusti Martines hold a master class about the idea of luxury through centuries. 

The word luxury comes from Latin LUXUS that means “useless, redundant, unnecessary”. But Voltaire said “Luxury is necessary”. how can this two different positions coexist? From Nerone’s Domus Aurea  to Churchill’s sober elegance; from Shakespeare to Leonardo, from Luigi XIV and Napoleon to Sorrentino’s The Great Beauty, what does luxury mean? It’s in the Italian classy style, in French opulence or in English chasteness? Are Coco Chanel, Valentino and Giorgio Armani representative of luxury, or is there more in a poor man who can indulge himself because he has a lot of time? 

I went to the master class with Carlo basically for two reasons: as you know, after my graduation I would like to attend a Master degree in journalism and communication, so it’s important for me to have more infos about the Accademia del Lusso and the way it works. The other reason is thatsome days ago, I hit on an old interview of Franca Sozzani (Vogue Italy‘s editor in chief, n.d.r.) where she said that a journalist, even a fashion journalist, has to be courious, to watch classic movies, to read literature masterpieces, to study history and fashion history. Actually, a wide culture helps you to make references, quotations and make an article deeper and more interesting (without falling in mannerism and in mere ostentation of knowledge). 

Well, I liked this experience, that will probably turn into a wider course at the Accademy, and I learned a lot! 🙂

P.s. You see, at the end I tried my maxiskirt I told you about in this post ðŸ˜‰

Buongiorno miei cari!

Oggi vi voglio raccontare di un’esperienza davvero carina alla quale ho partecipato ieri all’Accademia del Lusso di Treviso. La conoscete? Si tratta di un istituto in cui si possono frequentare master, corsi professionali, corsi brevi, riguardanti la moda, la comunicazione, il giornalismo, e che ha diverse sedi in Italia ma anche una a Madrid e una a Belgrado. Se siete interessati, vi rimando al sito web ufficiale in cui troverete tutte le informazioni. Bene, ieri il giornalista ed autore Giovanni Augusti Martines ha tenuto una master class sul concetto di lusso attraverso i secoli.

Il termine lusso viene dal latino LUXUS e vuol dire “sovrabbondante, superfluo, inutile”. Ma Voltaire scrive che “il lusso è necessario”. Come possono coesistere due definizioni così diverse ed opposte? Dalla Domus Aurea di Nerone all’eleganza sobria di Churchill, da Shakespeare alla dama con l’ermellino di Leonardo, da Luigi XIV e Napoleone a La Grande Bellezza di Sorrentino, cosa vuol dire lusso? Si trova nella classe italiana, nell’opulenza francese o nella sobrietà inglese? Coco Chanel, Valentino e Giorgio Armani ne sono i portavoce, oppure c’è più lusso nell’uomo povero che può concedersi il proprio tempo e goderne?

Sono andata a questa master class con Carlo per due motivi: prima di tutto perché, come sapete, dopo la laurea triennale mi piacerebbe frequentare un master in comunicazione e giornalismo, quindi era importante per me saperne di più sull’Accademia del Lusso e come funziona. L’altro motivo è che qualche giorno fa mi sono imbattuta in una vecchia intervista a Franca Sozzani (direttore di Vogue Italia n.d.r.) dove lei dava dei consigli a chi vorrebbe percorrere la sua carriera. Scriveva che un giornalista, anche un giornalista di moda, deve essere curioso, deve guardare i grandi film, leggere i classici della letteratura, conoscere la storia del mondo e la storia della moda. Infatti, una cultura ampia e varia permette di fare riferimenti e citazioni, perfino di interpretare nella maniera corretta una collezione e scrivere quindi articoli più profondi e interessanti (senza cadere nel manierismo e nella mera ostentazione della conoscenza). 

Beh questo pomeriggio mi è piaciuto molto e ho imparato diverse cose che non conoscevo 🙂 Probabilmente, il mini-seminario verrà  trasformato in un corso completo presso l’Accademia. 

P.S. Come vedete, alla fine ho provato ad indossare la maxigonna di cui vi parlavo in questo post! Che ne pensate? ðŸ˜‰